VICENTE MARTIN Y SOLER
Martín y Soler studia musica a Bologna con Giovanni Battista Martini. La sua prima opera, Il Tutore burlato (Il deriso tutor), un adattamento de La Frascatana dello stesso Giovanni Paisiello tratto dal dramma, con lo stesso nome, di Filippo Livigni, viene creato in 1775. Il libretto è stato poi tradotto in spagnolo e adattato come una zarzuela dal titolo La Madrileña o El tutor burlado, presentato per la prima volta a Madrid nel 1778. En 1777, va a Napoli per comporre il suo primo balletto per il Teatro San Carlo. Durante questo periodo, collabora con il coreografo Charles Le Picq per comporre quattro balletti d'azione : La Griselda (1779, dopo Apostolo Zeno), Il ratto delle Sabine (17), La Belle Arsène (1781), e Tamas Kouli-Kan (1781, dopo Vittorio Amedeo Cigna-Santi). Ha composto anche due balletti mezzocarattere ("Mezzo carattere"), La sposa persiana (1778) e Il Barbiere di Siviglia (1781, dopo la commedia di Beaumarchais). A Napoli collabora anche con il librettista di corte, Luigi serio, alla composizione di opera serie, producendo Ifigenia (1779) e Ipermestra (1780). En 1785, si trasferisce a Vienna, dove ha incontrato un grande successo grazie alle opere che ha composto su libretto di Lorenzo da Ponte, che collabora contemporaneamente con Mozart e Antonio Salieri. La musica di Una cosa rara è citata anche da Mozart nella scena finale del Don Giovanni (1787). En 1788, è invitato alla corte imperiale russa a San Pietroburgo, dove ha composto le opere in russo L'Infortuné Héros Kosmetovich (1789, libretto scritto in parte da Caterina II), Melomania (90), e Fedul ei suoi figli (1791, con Vassili Pachkevich). Durante questo periodo, ha anche completato due opere in italiano : La capricciosa corretta (1795, libretto di da Ponte, probabilmente adattato da The Tame Shrew di Shakespeare) e La festa del villaggio (1798). Ha anche composto una serie di balletti tragici tra cui Dido Abandonne (1792), Amore e Psiche (1793, ispirato alla Psiche di Molière, Corneille e Philippe Quinault), Tancrède dopo Voltaire e Il ritorno di Poliorcète (1799). Morì nel suo incarico di compositore di corte nel 1806, contribuendo con Sarti alla creazione dell'opera russa, secondo i desideri di Caterina II. La sua opera Una cosa rara, molto spettacolare per via del suo stile che unisce la buffa (stile alimentare) Vigore napoletano e spagnolo, è ancora oggi registrato e rappresentato, soprattutto a Barcellona e in Italia. Google traduzione automatica: bio originale di VICENTE MARTIN Y SOLER |
 |
| ||
| VICENTE MARTIN Y SOLER Editore : Boosey Genere : Musica da Camera Formazione : Insieme diversi strumenti |
Set Wind Band (HL48024868-BA) : € 63,30 | ||
 |
| ||
| VICENTE MARTIN Y SOLER Editore : Boosey Genere : Musica da Camera Formazione : Insieme diversi strumenti |
Set Wind Band (HL48024866-BA) : € 63,30 | ||
 |
| ||
| VICENTE MARTIN Y SOLER Editore : De Haske Genere : Musica da Camera Formazione : Insieme diversi strumenti |
Set Wind Band (HL48024864-BA) : € 63,30 | ||